Il Museo Archeologico di Napoli venne fondato dai Borbone nel 1816 è il più antico museo d’Europa e ad oggi è uno dei più importanti nel mondo per la qualità e la quantità delle opere che custodisce.
Il Museo contiene al suo interno preziosissime collezioni e reperti archeologici stagliatisi tra l’età preistorica e quella tardo-romana, i ritrovamenti degli scavi di Pompei, le antichità egizie ed etrusche della collezione Borgia e tanti altri preziosissimi reperti.

Aperto tutti i giorni dalle ore 9:00 alle ore 19:30, eccetto il martedì il 1 gennaio e 25 dicembre (Gli orari potrebbero subire delle variazioni, informarsi preventivamente)

Il Cristo velato del Sanmartino, posto al centro della navata della Cappella Sansevero, è una delle opere più note e suggestive al mondo.
Tra i moltissimi estimatori si ricorda Antonio Canova, che durante il suo soggiorno napoletano provò ad acquistarlo e sembra che successivamente avesse dichiarato che avrebbe dato dieci anni di vita pur di essere lo scultore di questo marmo incomparabile.

Aperto nei giorni feriali dalle 09.30 alle 18.30, Domenica e giorni festivi dalle 09.30 alle 14.00 (Gli orari potrebbero subire delle variazioni, informarsi preventivamente)

Il sottosuolo di Napoli è attraversato da una grande rete di cunicoli, gallerie ed acquedotti, in parte ancora oggi visitabili. Nate in seguito all'estrazione di tufo per la costruzione della città, tali gallerie sono state usate nel corso dei secoli in diversi modi: adibite ad acquedotto, come rifugio ai tempi della Seconda Guerra Mondiale.

Aperto il Giovedì ore 21.00 il Sabato ore 10.00, 12.00, 16.30 e 18.00 la Domenica e festivi ore 10.00, 11.00, 12.00, 16.30 e 18.00 (Gli orari potrebbero subire delle variazioni, informarsi preventivamente)